Finalmente riesco a trovare dei volontari per andare a rivedere delle vecchie grotte individuate con Claudio 5 anni prima.

Siamo io, Pelliccia, Giada, Paltan e Francesco di Bassano. Ci troviamo nella zona tra Malga Fossetta e Porta Incudine. Il catasto rilasciato di recente mi dice che sono grotte già esplorate, poco importa…meglio rivederle lo stesso, però per prudenza contatto Flavio e Miguel di Schio che mi dicono che sono state oggetto di un campo speleo alcuni anni fa. Neanche questo mi fa desistere, ormai la gita è organizzata, i materiali ci sono e le persone sono cariche. Partiamo presto perché le giornate sono corte. Sorpresa! Dopo il saccello incontriamo la neve, la prima dell’inverno 2021 che ci rallenterà un po’ il passo ma non troppo. Individuiamo altre cavità senza placchette o segni di essere state scese, le segno a gps, ma oggi non abbiamo tempo per scenderle. Arriviamo alla Grotta della Faglia ( io l’avrei chiamata differentemente dopo che ho visto le riprese col drone ), due volontari si cambiano e provano a scendere ma le basse temperature hanno già nascosto gli ancoraggi sotto uno spesso strato di ghiaccio, faccio due riprese col drone ed individuo sul fondo la prosecuzione, torneremo questa estate.

Ci spostiamo poco più avanti presso la Grotta del Laghetto, i miei ricordi erano di un meandro che partiva a fianco del laghetto ghiacciato, ma quel giorno essendo senza ramponi e ancoraggi non m ieri fidato ad infilarmi dentro….oggi il passaggio si è allargato e da accesso ad un ambiente sottostante che Pelliccia vi descriverà nel video.

Il vero obbiettivo della giornata era Ocio Che Sbrego, cavità che ancora stiamo esplorando in quanto bisogna finire di allargare il pozzo d’accesso. Ritrovare questa cavità in mezzo agli schianti di vaia ed ai lavori di sistemazione della zona non è stato per nulla semplice, ci abbiamo impiegato quasi un’ora così abbiamo potuto solo scendere per capire quanto lavoro c’è ancora da fare per far passare Giada e capire cosa ci sia sotto in quanto questa grotta continua a soffiare aria fredda e sotto si sente il rumore di un’ambiente più grande.

Ad oggi dovrebbero esserci già 15-30cm di neve, quindi per il momento questo progetto torna in letargo sperando in un risveglio estivo.

Stay tuned

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articolo scritto sabato, novembre 6th, 2021 at 22:00 e lo trovate nell'archivio Esplorazioni. Segui i commenti con RSS 2.0 feed. puoi lasciare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.