Bruno arriva a casa mia a mezzogiorno e un quarto e mi fa mandar giù il panino in fretta, la mattina è stata un vero incubo sul lavoro e quindi meglio l’alpe.
Passiamo a Thiene a prelevare Alberto per un pomeriggio con un sole terso e splendido ma nulla ci può togliere il gusto di quella che sarà forse l’ultima spedizione prima dell’inverno.
siamo ingresso grotta alle 2 del pomeriggio e quindi armo veloce del pozzo ingresso e giù per allargare ancora il passaggio a sud.
qualche massaggio al calcare e demolisco anche il masso che incombeva sopra la testa di chi si trovava sotto in strettoia………….si adesso ancora alcuni massaggi e la grotta si lascia conquistare da questo trio di 150 anni e oltre.
Si parla di grotte ostiche, di gallerie su piani inclinati verso la Bigonda, della faccia di Cesare se questo avvenisse, ma sappiamo bene che seppur più vicini ci sono centinaia di metri prima della congiunzione e non proprio orizzontali.
Insomma massaggia, massaggia e finalmente dico ai miei due compagni adesso prendete la corda a andate a gustarvi la grotta che vale proprio la pena di vedere……………..e questo è il risultato