Gruppo Grotte Trevisiol al Corno di Campobianco-Trevisiol 1 !!!!
A volte ritornano.
Domenica scorsa siamo partiti in due squadre: Aquila Uno Figata Splash e Gianki, mentre in Aquila Due Boa Frank e Alrossi. Obiettivo Abisso del Corno di Campobianco, finalmente. Aquila Uno parte e arriva per prima nonostante il grave handicap della presenza a bordo di Fiagata detto Ciacola Infinita e si occupa di raddoppiare l’armo del Primo Pozzo così da consentire una uscita rapida alla truppa. Ci ritroviamo tutti all’ingresso dove forte è l’emozione per il buon Boa che ritorna a inoltrarsi nel Corno dopo tipo 50 anni più o meno dalla sua prima visita (mi pare). Tutti si ricordavano l’ingresso diverso, io me lo ricordo sempre così, Figata no se ricorda un casso, Splash non si esprime..
La discesa è stata allegra e veloce, devo fare i complimenti a tutta la squadra che in realtà dimostra di essere pronta per grandi grotte e grandi gite, anche la famigerata Diaclasi Bagnata ci fa un baffo, come pure il successivo traverso teso ed espostissimo sopra il Vecchio Fondo. Poi meandrino e via per i pozzi dopo, ad un certo punto sono io che fermo tutti e suono la sirena delle pausa pranzo. Figata e Franchigna approfittano della pausa per farsi qualche altro pozzetto e affacciarsi sopra la mitica Sala Minestre. A pranzo ci ciucciamo via di tutto, panini enervitene noci minestra porcate varie se ci fosse stato un bel piatto de ossi de mas-cio.. Poi risalita con buon ritmo, sopratutto Franco che per essere + veloce lascia il sacco a Figata…per pochi metri!
. E poi cantando cori bulgari ci rifacciamo la Diaclasi fino ad un fondo pozzo dove Figata decide di infilarsi in un pertugio togliendosi tutta l’attrezzatura ma tenedo il cordino porta-sacco: bella storia! Sbuca di là dopo 1000 bestemmie e trova una bella sala, solo che dopo essere passato l’ingresso del meandrino crolla tutto e lui rimane di là isolato dal mondo e dagli amici! Che figata! Che peccato!!
Riemergiamo disarmando, la val Galmarara percorsa da nuvole sfilacciate ci saluta incantata, e il Corno ci dà l’arrivederci con un vento leggero che pare dire: alla prossima! Grazie ad Alberto e Luciana che ci hanno aspettato pazienti alle macchine, ci lanciamo alla mi-ti-ca pizzeria LAS VEGAS di Cesuna ormai pizzeria speleo per eccellenza e il resto è storia, luppolo e ricordi.
GRANDE CORNO – ALLA PROSSIMA !!!
Grande gita con risvolti esplorativi, Corno aspettami per la prossima. Seduto in vostra compagnia con davanti GNK sentivo i Doors, Jimi, Robert Nesta Marley e i suoi Wailers, nonchè il violino di Scarlet Rivera. Guardando Frank ero pervaso dai Deep Purple, mentre Splash mi fa apparire visioni psichedeliche nel bosco. Figata è sovrastato dai Genesis, nel senso che deve ancora nascere, pensa se si fossero chiamati Genesisfigata.
una gita bellissima…perfortuna me la son cavata con la frana:)la compagnia del tranello è stata fantastica…mi piacerebbe andare nelle profondità di questa grotta anche se dovrò allenarmi ancora un pò eeee Gianki permettendo…Ora vi drovrò lasciare per 10 giorni(Sardegna) con vostro dispiacere…ma ritornerò!E vi allieterò ancora con le mie ciacole………
Grande gita e grotta incredibile, bisogna tornarci per forza e proseguire piu’ giù e poi ancora giu’. bandiera dei piarti esposta, la grotta non è ancora stata scoperta del tutto, tocca anche a noi (mi son pì bravo sensa paroe!