Sabato della scorsa settimana, cioè sabato 5 maggio, il Bot e PELLICCIA mi hanno coinvolto nella ri-esplorazione di una grotta in zona Castelgomberto-ASIAGO.
Questa grotta me l’ero un po’ dimenticata, la chiamavamo Abisso Dispari, forse perché quando l’abbiamo vista hanno fatto a pari e dispari lui il PELLICCIA e mio nipote Giulio (che stava imparando ad armare e potrebbe essere che qui ha piantato il suo primo fix con la sinistra) e forse perché hanno fatto pari e dispari per scendere per primi. Questo accadeva tra Giulio e PELLICCIA. Invece gli speleologi bravi, quelli che sanno a memoria i nomi di tutte le grotte e che molte le hanno anche battezzate e che molte le hanno anche placchettate , sembra che abbiano chiamato questa grotta Pozzo Sbarbatal 8. Non chiedetemi cosa significa questo nome, non chiedetemi. Fatto sta che con PELLICCIA, Bot e il mitico Albertino sempre presente ci andiamo. La neve lascia che le auto arrivino vicino. Il fix di Giulio non va più bene : PELLICCIA, che sabato scorso è già stato qui, lo ha già sostituito con una coppia di ancoraggi. Scendo tutto contento: sto facendo un po’ le prove, con una spalla che questo inverno ho usato troppo in passo spinta e che adesso mi fa un po’ dannare, ma va tutto bene. Sul fondo del primo pozzo la neve ricorda l’inverno, sul fondo del secondo pozzo c’è una forte corrente d’aria.

Disostruiamo e proseguiamo, con efficacia. In alto in un caminetto laterale c’è una scritta nel fango, che diversi anni fa non c’era, dice ‘cif’, chissà chi è? PELLICCIA che è il più smilzo passa dall’altra parte: il meandro continua, arieggiato e si inoltra nella Montagna. La grotta continua, il limite è superato e noi siamo tutti contenti.
Usciamo e lasciamo il PELLICCIA a pensare alle sue cose.
Per oggi siamo contenti, il PELLICCIA ci ha portato con caparbietà a tenere il filo con tutte le grotte che abbiamo in … catalogo, bravo.
Finiamo davanti elle birre, al sole.
Sabato prossimo c’è una nuova grotta, ciao.
PELLICCIA è il nostro Presidente.
Gianki, Gruppo Grotte G. Trevisiol CAI Vicenza