E’ da un po’ di tempo che causa lavoro sono fuori dalle attività del gruppo grotte (G.G.G.T.)…..
Quindi mi è parsa un occasione da prendere al volo, quando sono venuto a conoscenza da parte di un amico, di un pozzo in un bosco a metà monte in località Vigne a Creazzo, che a suo avviso non è conosciuto, per ricontattare i miei compagni di avventura e allo stesso tempo togliere ruggine alle giunture.Ho fatto un sopralluogo per valutare l’attendibilità dell’informazione quindi ho messo al corrente la “Cioca” (Claudio B.).
Assieme a “Pelliccia” (Andrea) un sabato di fine dicembre 2018 dopo aver appurato l’assenza di tracce di eventuali esplorazioni e fatto le operazioni di rito, ci siamo calati dentro il pozzo.


E’ un fusoide di una dozzina di metri, leggermente inclinato che termina in una piccola saletta da cui partono due rami: uno verso l’interno del monte che chiude, l’altro segue una frattura del monte stesso con direzione Nord-Sud.
Questo ramo ha un andamento inclinato verso il basso di 45°e necessita di disostruzione…..
All’interno della cavità come fauna sono stati individuati alcuni pipistrelli (sembra ferro di cavallo) in letargo, un coleottero e alcune lumachine.
La grotta si presenta come tipicità delle nostre parti a eccezione di alcune concrezioni e di una piccola colata di calcite non pura. Dopo aver fatto dei piccoli filmati e foto siamo usciti e siamo andati a farci una birra.

Ecco di seguito un po’ di video della giornata:

Paganotto Clemente