Il giorno di Pasquetta ci siamo ritrovati alle Millegrobbe in numero incredibile: oggi , oltre alla tribu’ Da Meda , Mao, Stefania e Marina , si aggiunge il solo Piva Senior, detto anche Bruno. E l’equilibrio viene ristabilito.
Abbiamo un programma tosto, forzare la strettoia sul fondo del pozzo della nuova voragine di Malga Croiere, vediamo cosa riusciamo a combinare.
Ormai solita passeggiata di un’ora da Luserna a Malga Croiere, con Stefy e Marina e la sua bici, come sherpani, vestizione, si scende.
Sul fondo del pozzo la logica prosecuzione chiude a – 42, tra colate di calcite.
Dalla parte opposta uno scivolo franoso porta ad un pertugio di pochi centimetri oltre il quale il sasso cade per qualche metro. Ci mettiamo al lavoro ed in meno di un’ora lo rendiamo transitabile.

E’ un pozzetto di 7 metri che introduce ad una sala di 5 x 7 metri fortemente concrezionata, una colata calcitica in discesa porta dopo pochi metri alla sommita’ di un nuovo pozzo di ampie dimensioni che, sondato, potrebbe essere un 15 metri.L’ambiente è bello.
Lo lasciamo ai giovani del gruppo. Per Bruno la prima assoluta di una scoperta, è quasi emozionato.
Foto, rilievo e via, Bruno smette di parlare solo perché sta rantolando in risalita.

Il tutto in 4 ore. Sono cotto. Marina ha bucato, e io che pensavo di usare la bici come trasporto del materiale. Va beh, in qualche modo arriviamo al bar di Luserna, hanno una birra cimbra buonissima.


Risultato: siamo arrivati a – 48 affacciati su un pozzo da 15, sviluppo 75 metri, non male per due soci del clan geriatrico.

Mao