Uscita del primo Maggio 2011
Domenica primo maggio,ci siamo ritrovati alle 10.30 in pasticceria a Isola Vicentina Io, Clik, Maceria, Pietro, Figata, Filippo e Alessandro ( un coinquilino di Maceria ).
Dovevamo accompagnare in Rana per una gita didattica sul carsismo Gazzola Cristiano, un coordinatore scolastico di Montecchio Precalcino, assieme ad altri due docenti e 15 alunni delle medie.
Avvenuto l’incontro ci siamo avviati per la nostra meta. Arrivati al parcheggio della Rana abbiamo cominciato ad attrezzare i ragazzi; è stato più impegnativo che fare l’escursione in grotta, perchè fra le ciacole, domande e confusione, sembrava di tenere ferma una covata di pulcini che scappavano da tutte le parti.
Sembra impossibile ma ci siamo riusciti! Alle 12.00 eravamo davanti l’androne. Dopo le presentazioni, foto, una breve descrizione della morfologia e intinerario che avremmo fatto, siamo entrati in grotta. I ragazzi si sono subito mostrati entusiasti e curiosi del nuovo ambiente, ed era evidente la fatica che avremmo fatto a contenerli. Dopo alcune titubanze per passare il sifone, ci siamo preparati ad attraversare la ferrata del laghetto di Caronte. Con stupore, alla fine del tratto vi era ormeggiato un canotto con relativi giubbotti di salvataggio; più tardi saremmo venuti a conoscenza che nel salone Della Lavina vi erano 80 escursionisti di Brescia. Tutto procedeva nel verso giusto, finchè al bivio cascata /sala nera a Rocco, un bambino del gruppo, era salita la febbre. Si decise, dopo averlo riscaldato con un thè, di farlo uscire con Clik, la quale si offerse volentieri come fa una sorella maggiore con il fratellino. Nel frattempo la comitiva di Brescia con grande allegria, stava uscendo dalla sala nera e si apprestava in direzione del sifone. Riordinata la squadra si riprese il cammino verso Sala Della Lavina, durante il tragitto, i ragazzi mostravano chi stupore, chi finto interesse, ma si capiva che dal loro modo di comportarsi, stavano divertendosi un sacco.
Arrivati ala nostra meta, si fece dopo un momento di convivialità, il buio assoluto, spegnendo le luci e pochi minuti dopo riaccendendole una per volta. Fu un momento di raccoglimento di gran significato, e dimostrava a tutti, quanto importante è la luce in quel luogo affascinante.
Dopo aver sorseggiato del thè caldo e chiacchierato un pò, siamo ripartiti per il ritorno, il quale è stato più rapido dell’andata.
Per strada ritrovammo Michela, che nel frattemo era rientrata dopo aver riportato Rocco ai genitori.
Siamo usciti prima delle 19.00, con i ragazzi stanchi, ma sicuramete divertiti.
M piace pensare che questa gita sia stata un esperienza particolare per tutti, e chissà, forse qualche giovane nuovo esploratore del mondo sotterraneo era fra di noi.
Ciao a tutti. Clem
CIAO,mi auguro che il bambino si sia ripreso,hò avuto modo di conoscere MICHELA e il bambino,traghettato da CARONTE senza le fatidiche monete agli occhi,siamo di bergamo,(non brescia)SPELEO CLUB OROBICO CAI BERGAMO,è LA SECONDA VOLTA CHE USIAMO IL CANOTTO IN RANA,purtroppo quando si è in 80 sul traverso viene lunga,IO che lascio commento ero da guida al 1° gruppo,conoscendo parzialmente LA RANA ,mi sono spinto fino all’inizio SALA PASA’e ritorno dal ramo morto,marmitte, con 20 ragazzi,4 colleghi e 4 accompagnatori C.A.I. GAZZANIGA BG.Tanto divertimento,specialmente nelle marmitte,L’ultimo tratto lo abbiamo fatto assieme.Avrei solo una considerazione da aggiungere,mettere più pioli,verso la sala della SCRITTA,e nel ramo morto,(non per noi speleo,ma x gli accompagnamenti delle gite,il resto ok,ciao
scusa,dimenticavo,se avete usato il canotto,AVETE FATTO BENE,SE NON LO AVETE USATO MALE,non ci siamo incontrati,xchè divisi in trè gruppi,1° gruppo il mio,2° francesca fino sala scritta e ritorno marmitte,senza ramo morto,3°gruppo marco salone terminale e ritorno marmitte,ciao saluti,un ciao a CLIK (o MICHELA)
bravi bravi bravi e bravo clem nuovo autore ci mancavi molto finalmente di nuovo tra noi
ciaooo Paolo-Byker
che bello questo scambio di “ciacole” tra gruppi!
Rocco è stato felicissimo di fare il giro in canotto sul Caronte, e voi siete stati molto gentili a farci passare avanti. Pensa te la forza dei bambini: nonostante avesse 39 di febbre è uscito dalla Rana di corsa come un treno!
Tra poco aggiorneremo il sito con le foto e i disegni preparati dai ragazzi.
Francesca l’avevo incrociata più indietro rispetto a voi. Molto simpatica.
Salutami tanto anche la ragazza bionda con le trecce che era con te e il resto del gruppo, ok? Mi raccomendo fateci sapere quando tornate in Rana, che magari si va tutti insieme. ciaoooo
grazie anche a TE’,non ci sono problemi,la sootto ci si aiuta,Rocco me lo sono trovato sul canotto assieme a due del mio gruppo,assieme a CLIK,(sul traverso)hò visto che non stava bene,ma sono più forti di noi,Francesca è cresciuta sotto la mia scuola,la rana la conosce poco,le hò dato indicazioni e tutto ok,non ci siamo incrociati xchè io sono passato dal ramo morto,la ragazza bionda forse vi conoscete gia,(clik la conosce),è svizzera una carissima amica che al mio richiamo LEI si presenta,non TI preoccupare ti saluto tutti.Avremmo in programma un’uscita di gruppo con pernottamento,MA NON SI SA’ QUANDO,FORSE DICO FORSE NEL 2012,TROPPI IMPEGNI NEL 2011,ti farò sapere senz’altro,magari assieme.ciao
ciao Paolo,byker. scusa del mio errore di “cittadinanza “,volevo ringraziarTi di nuovo per aver aiutato Rocco e clik a passare con il vostro canotto.Chissà può succedere che ci rincontreremo di nuovo.Un saluto sincero a Te e TUTTO il vosto gruppo .ciao clem
p. s. grazie e ciao anche a devil blues. alla prossima