eppure il vento soffia ancora

spruzza l acqua delle navi sulla prora

e sussura canzoni tra le foglie

bacia i fiori li bacia e non li coglie ( pierangelo bertoli)

Mi alzo stamattina e guardo fuori il tempo è clemente con Anna prepariamo tutto quello che ci serve per andare a Malga fossetta e disostruire e esplorare Gallo Cedrone.

A Povolaro carichiamo Giulio che come noi crede sia meglio l’Alpe che il lavoro  e via verso Lusiana.

Vicino a Campo Mulo la forestale ferma i fungaioli che scendono a valle poi le manze, le malghe i paesaggi magnifici i cimbri che lavorano e finalmente fermo la macchina.

Preparo con calma tutto quello che serve e divido equamente i pesi poi si parte, passo lento ma sicuro e ci avviamo sul sentiero.

Riusciamo anche a trovare un sentiero che taglia tutto il sentiero principale e in meno di 20 minuti siamo sopra la grotta.

Scendo e la grotta è molto umida anzi piange molto ma in fondo nella saletta è asciutto.

Trapano e via e così per qualche minuto poi pausa e mazzetta per disostruire……………………………Eppure soffia e tanto e sotto e davanti a noi un nero irreale ci chiama e ci attrae.

Disostruiamo e spostiamo sassi per quattro ore poi sembra che si passi…………….provo quindi a passare e rimango molto alto ma il bacino si incastra e così esco poi ci prova Anna ma anche lei si ferma su una lingua di roccia che impedisce il passaggio.

La tenacia di Giulio comunque riesce ad aprire un varco e così torna indietro dicendo che bisogna fare un ultimo tentativo.

entro nel vano con il trapano………..ho la possibilità di fare tre ultimi buchi e quindi decido che bisogna allargare per lavorare più comodo , la polvere bianca vola via velocemente e dal fondo soffia un vento gelido che mi invita a insistere …………poi Giulio si lancia tipo superman e comincia a massaggiare il calcare con la mazzetta batte e ribatte si infila , prova e riprova insomma niente.

Usciamo ma siamo contenti manca poco e così a casa possiamo ancora sognare abissi profondi gallerie infinite mondi inesplorati

Sul sentiero del ritorno troviamo un altro buco con sotto una frattura che scende ma vengo minacciato dai due loschi figuri e così metto sul gps e alla prossima…………….

Passiamo da Luigino a malga Mandrielle poi un caffè ad Asiago e via a casa

Eppure soffia soffia aria gelida di montagna aria che ti riempie il cuore che ti fa sognare …………………alla proxima