FIGATA DEGLI ABISSI
Tra le avventure di Giulio Verne e le vicende narrate da Jack London adesso c’è un nuovo mito che avanza, serpeggiante e strisciante: le magiche avventure di Figata Degli Abissi. Pare che codeste avventure siano narrate in tutto il globo terracqueo, dalle Fiandre alla Mesolcina, dal Golfo del Tonchino alle porte di Mordor e anche a Sambrusòn. Figata in realtà non ha mai fatto nulla di particolare per alimentare queste leggende, non ha mai mangiato fuoco nè trasformato la calcite in carburo, non sa traferirsi nello spazio siderale nè divaricare le dita come NanoNano. Lui resta normale, come mamma la ha fatto.
Ma è diventato Figata Degli Abissi.
Lui non lo sa ma l’accellerata l’ha presa una sera quando, nella magione di Capitan Boa, ha infilato un casco magico che porta chi lo usa a godere di magici influssi termico/radiali che si combinano con quello che trovano dentro il cranio del soggetto (cioè con l’aria)e creano un vortice spaziale che attira con sè tutte le scoasse della casa e anche le idee dei soci GGt presenti e gli influssi cosmici di Capitan Boa. Queste cose, unite all’aroma di peperoncino verde che assumevamo in grande quantità, gli hanno dato la botta che lo ha portato sul fondo di una grotterella che si chiama…che si chiama… beh insomma, prima o poi mi verrà in mente.
Qui sotto, se ce la faccio, vi faccio vedere Figata con il magico casco:
Uno dei problemi che il prode FDA ha riscontrato da subito è stato infilare la tutamuta da supereroe dalla testa, manovra difficile da compiere in ogni situazione e sopratutto se lo fai nel Meandro di Cristian, nel buio della tua stanzetta da letto (per allenarti), nello stretto della Punto della mamma (per impressionare una amichetta), sotto la doccia (per provare l’ebbrezza) o alla fine di una festa a base di crodino e patate PAI. Se poi cerchi di spiegare tutto ad un Gruppo Grotte riunito a festeggiare un 50enne a base di castagne e vin rosso allora la fatica è improba e nessuno ha capito bene Figata dove sei stato sabato: all’Abisso di Malga….Troietta, mi pare. Beh c’è da dire che i caschi magici di Capitan Boa servono fino ad un certo punto se c’è chi ha visto il nostro Fiagat (FiatAgri) Degli Abissi immergrsi in una grotta con un sacco pieno zeppo di Kinder Bueno, Gatoradess, Zorzillaggini, Triplococchi e indossando una maschra come questa:
Questa mattina distibuivano Le Avventure di Figata Degli Abissi con Il Giornale di Vicenza/Il Messaggero/Le Ore, e giusto alle dieci tutte le copie sono state esaurite (sopratutto Le Ore) e in effetti chi ha avuto il culo di averne una copia se la tiene ben stretta perchè adesso ha un pezzo quasi unico, paragonabile solo al mitico Duemila Grotte, alla scaletta originale (rubata dal palco) del concerto a Piazza Maggiore di Guccini che è andato su ‘Fra la Via Emilia e Il West’o il volantino del primo mitico corso di Speleologia del Gruppo Grotte Trevisiol.
Ma come fai, Figata? Ma come ti senti quando lo fai? Ma cosa ti ha fatto quel mitico casco che portasti un dì?
Caro Figata Degli Abissi, con quel sorrisone sembri quasi uno dei primi esploratori di…che so, Malga Fossetta, magari, mi viene da dire così a caso: a voi non pare?
hahahahahahah ora nel gruppo tutti ti chiameranno “meno mille” anzichè “figata”!!!!lascialo dire mattia,è tutta invidia,perchè lui alla tua età faceva il chirichetto forzato nella parrocchia di laghetto!!supermegadirettoregalattico!!!!!!cosa mi sono perso al comple di ivano,sicuramente tutti a crampi dal ridere dopo questa,haahahahahahah
a forza de dirghe gheto capio si o mo can dal porco el xè rivà a meno mille e sopratutto el xè anca vegnù su e dopo el xè vegnù anca al corso secondo mi el magna massa sopressa……………
ma cosa gà magnà al compleano de ivano?caldarroste e vin?vuto vedere che a meno mille ga trovà qualche parassita o muffa allucinogena che xe ga inalà in risalita!xe vero…desso non ghe molla più!vojo vedere desso cosa dixe venere a gianky!!!!!hhaahahahah ridemo massa!!vai figataaaaaaaaaaaaaaaa intanto tu sei sceso,in barba a chi ancora non ha avuto il piacere;dai che ghe rivemo!!!ahahahahah
Il nostro piccolo bocia arriva dovunque, sempre con il suo sorriso bellissimo stampato in faccia. che mito! ora faremo la fila fuori dalla casa del Boa, per indossare il magico scafandro… ma credo che non riusciremo mai a raggiungere i suoi risultati…
ma lo sapete che sab notte è stato fuori al freddo per 2 ore ad aspettare i suoi amici (a 4 gradi sotto zero)??? ed è sopravvissuto indenne! Figata degli Abissi sei foooorteeeeee!!! grande grande siamo tutti molto orgoglioni di te!!!
E’ figata degli abissi che vi parla : ” Siete fantastici tosi vi voglio bene a tutti”. Comunque a meno mille ho portato anche il GGT. Quando vado in grotta da solo con altri gruppi anche se mi diverto un mondo mi mancate sempre. Grazie di tutto siete una seconda famiglia.
Ahahahahahahahahahahahahah!
Fantastico Mattia!! Questa sì è una grande impresa!
Gianky! Io ed Anna, ci siamo piegati dal ridere nel leggere “le avventure di figata degli abissi”. troppo forte…