siesoooooon continuaaaaaaaaaaaaaaaa
calma calma un momento ricomiminciamo dall’inizio.
Come da tradizione il ggt il giorno di S. Stefano organizza il digestivo di Natale cioè una giornata speleo tanto per non soccombere sotto la tavola e quindi mando sms a dritta e a manca e qualcuno risp qualcun’altro va in altre grotte a digerire ma alla fine Nadia, Michela & Tommaso, Andrea e Gianluca sono pronti per l’uscita.
Sede, recupero dei materiali, Gianluca ha i suoi che si è preso con la sudata tredicesima e poi via su per l’altopiano dei settecomuni.
Alt frenaaaaaaaaaaaaaaa Thiene pasticceria e così Gianlu ci descrive come Luca sia riuscito a rifilargli il discensore Banana della Kong ( indovinate come chiameremo Gianluca d’ora in poi:::::::::) e così per pegno paga la colazione prima che la ressa di chi vuol pagare si faccia sotto.
Arriviamo a Campolongo del Verena e nonostante ci sia mezzo millimetro di neve qualche sciatore si appresta a imboccare le piste.
Ci vestiamo e io mi avvicino al box degli sciatori per chiedere il permesso di attraversare le piste ma una trentenne logorroica e scentrata mi ferma e mi dice:
– ho bisogno di lei vorrei due paia di scarpette e sci da alternato, ma la pista è buona e fino a dove è battuta, certo che lì per lì sarei tentato di prendere in mano la situazione e noleggiare a sta nevrotica tutto quello che mi ha chiesto, ma come non vedi che non sono un cimbro ( oppure ormai lo sono diventato?????) le sorrido scusandomi e dopo questo simpatico aneddoto torno dalla mia tribù molto tranquilla e rilassata e dico ragazzi andiamo.
con i nostri colori eterogenei attraversiamo la pista sacchi in spalla e dopo dieci minuti siamo sulla ringhiera della finestra del Sieson.
La neve è davvero poca e nel bosco addirittura ci sono parecchi spazi liberi dalla neve, ci cambiamo e iniziamo ad armare la grotta.
Sotto la mia supervisione incarico Nadia di mettere Giù le corde, ma se la cava serenamente e così scende per prima con Gianluca.
Poi Andrea che supera se stesso e la sua paura del vuoto, poi Michela e Tommaso che così non parlano di Bomboniere, invitati ecc. ecc ( viva i sposi!!!!!!!!!!!!!!!!) e infine scendo io in questo bel pozzo enorme.
Con il tempo il Sieson è molto cambiato e il ghiaccio è sempre meno e in teoria siamo qui per verificare una battuta di Bruno dove dice che sotto il primo scivolo di ghiaccio ci sia una prosecuzione ( secondo me non c’è ma comunque vediamo e godiamoci la gita.
Insomma Nadia e Gianluca armano anche il saltino e scendono e sento subito ravanare sotto, scendiamo tutti ed effettivamente qui è cambiato tutto ed effettivamente sotto qui c’è del nero????????? ma nero nero.
Spostiamo ancora dei sassi per fare un passaggio, sono ancora perplesso la frana sembra tosta, sotto c’è pure un tronco bruciato ( ma cosa ci fa un tronco burciato sotto una frana che era sotto al ghiaccio di 10mila anni fa) insomma apriamo un varco e Nadia si infila::::::::::: attenzione alla sequenza……….
-Passami un sasso
-eccolo……..
-Zitti lancio…..toc……toc……….toooooc
-Claudio ( dice Michela ) bisognerebbe filmarti sembra tu abbia visto la Madonna hai una faccia meravigliata
-Ma porc……… CONTINUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA MA COME A 50 METRI DALL’INGRESSO IN UNA DELLE GROTTE PIÙ VISITATE DELL’ALTOPIANO C’E’ UNA PROSECUZIONE L’ARIA ENTRA CIOÈ LA GROTTA ASPIRA…….CHE SIA UN INGRESSO ALTO…..VEDREMO
Insomma di lavoro ce n’è ma siamo comodi basta fare un paranco e tiriamo su i sassi e i tronchi sul primo pozzo………insomma ragazzi ci siamo forse può diventare una scoperta molto molto interessante.
Così partiamo a fare i turisti nella grotta…………
Insomma la risalita ( Michela, Tommaso, Andrea, Gianluca) tutto da soli senza istruttori a fianco………………….bravi e poi la visita del Boa che si è fatto un giro sul fondo del primo pozzo e un lungo giro fuori prima di trovare la grotta e poi le cioccolate i mirtilli caldi e i caffè insomma tutto magico bello ed eccezionale………………vado a casa mi faccio la docccia e indosso la maglietta GROTTA CONTINUA perchè quando ci vuole ci vuole……….Il resto è solo rock and roll proprio solo rock and roll
IL BARONE ROSSO
Grandiosi! Chissà se il banana si è divertito durante l’esplorazione! 🙂
davvero una bella gita,è stata la prima volta che passavo s.stefano in grotta,speriamo continui…sotto il ponte il proseguo campa,sopra il pozzo il ghiaccio crepa!!!pensando allo scavo proximo,barba organizza che ci togliamo subito il pallino del proseguo!!!!!(dio non voglia l’ipotetico meandro porti al pozzo sotto il ghiaccio!!)
PS:irriducibili del 20° corso presenti!!
che grandi!!! ottima gita! ottima compagnia! e credo anche i miei primi nodi d’armo… insomma, grandi soddisfazioni, da ripetersi, subito subito!
grazie ragazzi/e
Santo Stefano 2011 verrà ricordato a lungo, nel Gruppo Grotte Trevisiol.
Complimenti a tutti, ex corsisti sopratutto! Bello il Sieson, ah?? Lo facciamo anche al prossimo corso?
Ciao da Gianki, ci vediamo alla cena del GGT!!!
che figataaa|
bravi bravi braviiii
chissà che si arrivi al centro del moooonddooooo
oh, Gianluca, ma proprio il banana dovevi farti rifilare???!!!
clicketeeeee varda che se continuate così a lo porto anca in drio!!!!me gà dito che n’dava ben!!! 🙁
lo go tolto solo perchè non gaveva queo ptzl!!
banana republic
laggiù nel paese dei tropici
dove il sole è più sole che qua
sotto l’ombra degli alberi esotici
senti il profumo della libertà
:::::::::::::::::::continua
senti il profumo della libertà???..”non ti immagini il caldo che fà”…scusi,avrei bisogno di un paio di sci e anche alcune altre cose..ahahahahahah claudio napo orso capo,alias faccia da cimbro 😀
Lo go sempre dito che nele grote grande che le ga na frana, la frana la xe la grandessa della grota e anca el so limite…
basta solo bypassarlo…
xe così semplice…
Bravi ragazzi, fateci conoscere anche questo pezzetto nascosto di Altopiano.
IKO