Piove e la giornata non promette bene… mi rigiro nel letto … ma chi me lo fa fare? vabbè, dai, mi tiro su e mi preparo… guardo fuori scrollando la testa… che brodo!

Filip e Figata dovrebbero passare da me alle 8 ma alla fine arrivano che son quasi le 9 … anche loro presi dall’uggiosità di oggi. A Monti di Malo ci aspettano Simone e Pierga. Attraversiamo il parco dell’Incantamonte coperto da 30 cm di neve ed entriamo. Il programma di oggi di andare al Ramo Spalmen è saltato: c’è troppa acqua, così ci dirigiamo verso il ramo Nord.

Non ho mai visto questo ramo e finalmente ci sono; ne ho sempre sentito parlare (molte concrezioni, passaggi tecnici, strettoie…), così porto anche la bagigetta con la macchina fotografica, che non si sa mai.

Teniamo sempre sotto controllo l’acqua e Pierga ci mette in allerta, posiziona dei sassi “strategici” per vedere se il livello dell’acqua aumenta. Dobbiamo far  presto, perchè se continua a piovere è possibile che la Rana vada in piena.

Arriviamo a sala Snoopy e ci infiliamo nel ramo… uauuuu, da subito ci sono concrezioni davvero belle ed eccentriche e poi si apre una galleria molto grande e bella dove confluisce l’acqua della Pisatela. Ecco che ci attende la strettoia Malebolge. Da qui andiamo verso Sala Grogg e ancora avanti al Ramo Pensile dove decidiamo di dedicare l’uscita alla fotografia.

Siamo in cinque quindi c’è luce a sufficienza e lo Scurion di Pierga rende tutto molto più facile. Ci mettiamo tutti insieme… meglio che mi sposto più al  centro?, pennella verticale, illumina più su, tira su il mento, guarda di là, vedi che c’è troppa ombra? … e alla fine tiriamo fuori un risultato accettabile (vedi sotto).

Ramo Pensile

Ramo Pensile

Il Ramo Pensile è una vera figata! abbastanza tecnico e impegnativo, ti devi sempre tirar su e stare spesso in opposizione e per me che non sono la regina dell’arrampicata a volte è stancante. Stringo i denti e vado avanti. Sono raffreddata e anche Simone… restiamo indietro che siamo un pò da rottamare tutti e due oggi. Ma ne vale veramente la pena. Pierga, Figata e Filip vanno come i treni … beati loro …

Incontriamo anche amici concretizzati, opera di Stefano Stefani detto “il Mastro”;

Arrivati in fondo abbiamo 5 minuti per una pausa cioccolata e un pò d’acqua che bevo dalle pareti. Giriamo i tacchi, dobbiamo fare in fretta perchè non si sa mai che la portata sia aumentata… e di fatto i sassi segnaletici ci avvertono che sta aumentando. Al trivio l’acqua è solo un pò più alta del solito e anche la strettoia iniziale è ok. Tiriamo un bel sospiro e per le 15.20 siamo fuori.

Balin ci attende con un bel panino e una birra. Arrivano anche Laura e Elena.

E’ stata proprio una bella giornata e ho visto un sacco di belle cose, quasi insolite per la Rana che mi ero abituata a vedere.

Alle 20 mi arriva un messaggio da Laura…  la Rana è in piena…